ROMA - Raul Albiol nuovo obiettivo

Secondo quanto riportato dal portale fichajes.net il difensore del Real Madrid,Raul Albiol, sarebbe il nuovo obiettivo di mercato della Roma per rinforzare il reparto arretrato. Il centrale spagnolo, in questa stagione, non ha trovato molto spazio sotto la guida di Mourinho e per questo motivo avrebbe chiesto alla società di potersi trasferire altrove. La Romapotrebbe essere la soluzione giusta per il giocatore di rilanciarsi dopo una stagione non entusiasmante, anche se bisogna sottolineare che è un giocatore di grande qualità.

EURO 2012 - Ecco la canzone ufficiale!

CALCIOMERCATO - IL PUNTO (1)

CAGLIARI - Astori, Canini e Nainggolan fanno gola a tanti. Almeno uno, se non due, lasceranno la Sardegna. Per il centrocampista c'è in pole sempre la Juventus, con lo Zenit alla finestra. Su Astori insiste lo Spartak (ha offerto 12 milioni) e restano vigili Juventus, Milan e Roma. Canini piace all'Atalanta ma tra i tre potrebbe essere l'unico blindato, soprattutto perché non consentirebbe a Cellino di guadagnare le stesse cifre che garantiscono i due compagni di squadra.



INTER - E' arrivato il rinnovo di Chivu. Biennale a 2,5 milioni a stagione con opzione per il 2015 legato alle presenze (il rinnovo automatico scatterà al raggiungimento della 25esima presenza). Nella prossima stagione il romeno giocherà da centrale da difesa. Nerazzurri sempre in pole positione per Mudingayi del Bologna.
Acquistato Palacio dal Genoa per 11 Milioni, si cerca di convincere Destro a preferire i nerazzurri alla Roma e alla Juventus.



PALERMO - Tre nomi per il centrocampo: Bradley (Chievo Verona), Galloppa (Parma) e Rios (Tijuana). Favorito lo statunitense, col quale i contatti sono avviati da tempo.



GENOA - Si balla sulle punte. In arrivo Martinez dal Velez per un'operazione complessiva di 5 milioni nella quale rientrerà Pratto, già in prestito in stagione agli argentini. Gilardino si avvicina al Monaco: Ranieri ha messo sul piatto 8 milioni per l'ex bomber di Fiorentina, Milan e Parma. Riscattato Immobile.



MILAN - Thiago Silva è a Parigi. La trattativa potrebbe essere chiusa a stretto giro di posta. I rossoneri potrebbero capitolare di fronte alla maxi offerta del Paris Saint Germain (tra i 40 ed i 50 milioni al club, tra i 9 ed i 12 a stagione al brasiliano). Quel che è certo è che il giocatore, nella giornata odierna, non ha sostenuto le visite mediche col club parigino. Acquistati a costo zero Montolivo dalla Fiorenina e il difensore francese Bakary Traorè.



NAPOLI - Mazzarri vuole puntellare soprattutto la difesa, considerando che l'acquisto definitivo di Pandev lo "tutela" dalla cessione di Lavezzi. Per il reparto arretrato gli obiettivi possibili sono Gamberini e Cissokho (solo se si sbloccherà l'affare Dossena-Milan), il nome nuovo è l'ex Udinese Zapata, il sogno Ivanovic del Chelsea. Riscattato anche Edu Vargas per 11 Milioni.



JUVENTUS - Meno di 48 ore al vertice col Pescara per Verratti. Marotta proverà prima di allora a prendere Gabbiadini dall'Atalanta, per proporlo agli abruzzesi come contropartita. Molto vicino El Kaddouri del Brescia. La Juventus è vicinissima anche al duo dell'Udinese Isla-Asamoah.



LAZIO - Klose è incedibile, ma il tedesco potrebbe puntare i piedi e decidere ugualmente di cambiare aria. In entrata la seconda metà del mese sarà fondamentale per chiudere - in senso positivo o non - gli affari Barnetta, Breno e Yilmaz. E' già fatta, invece, per Ederson.



ROMA - Dodò e Castan del Corinthians verranno ufficializzati a breve. L'agente di Insigne ribadisce l'interesse di Zeman per l'esterno del Napoli, allenato in stagione a Pescara, ma difficilmente De Laurentis darà il nullaosta a qualsiasi tipo di operazione. A centrocampo vicino il riscatto di Marquinho, difficile (se non impossibile) arrivare a Flamini del Milan, il cui ingaggio è fuori dalla portata delle casse di Trigoria.



ALLENATORI - Si va a completare il mosaico delle panchine di A. Maran approda a Catania, Montella a Firenze. L'Aeroplanino potrebbe portare con sè Barrientos, Lodi e Spolli.



ESTERO - Abramovic annuncerà in settimana la conferma di Di Matteo sulla panchina del Chelsea. Sul bomber della Ligue 1 Giroud c'è il pressing dell'Arsenal. Amauri ha richieste dal Canada (Montreal) e dalla Cina (Shanghai). Lippi al Guangzou (Cina).

EURO 2012 - Portogallo-Danimarca 3-2

Torna in campo il gruppo B ed è già tempo di verdetti. Nel match delle 18 il Potogallo vince al fotofinish contro la Danimarca grazie a Varela, in un match ricco di emozioni nel quale Cristiano Ronaldo non è sembrato all'altezza.

In serata partita da dentro o fuori gli orange di Sneijder contro la Germania storicamente avversario terribile. Low è orientato a confermare Gomez prima punta, Klose partirà dalla panchina al pari di Huntelaar.

EURO 2012 - Le pagelle di Ucraina - Svezia

SVEZIA

Isaksson 6. Sicuro, non commette errori.

M. Olsson 6. Poco propositivo, in difesa si fa valere.

Granqvist 6. Si conferma affidabile e sicuro, anche in campo internazionale. Il difensore del Genoa regala sicurezza al suo reparto.

Mellberg 6. Shevchenko è un cliente difficile, ma lui si fa valere e gli tiene testa.

Lustig 6. Prestazione positiva in entrambe le fasi.

Elm 6,5. Una spina nel fianco di un intero centrocampo avversario. Personalità, qualità e talento da vendere. S'impone anche oggi.

Kallstrom 6. Fa sentire la sua presenza nella zona di metà campo.

Larsson 5. Prestazione deludente, non riesce ad entrare nel vivo del gioco. (Wilhelmsson 6).

Toivonen 6. Gara tra luci e ombre, fatica ad imporsi. E nella ripresa viene sostituito. (Svensson 6).

Ibrahimovic 6,5. Da lui ti aspetti sempre il guizzo, la giocata che può risolvere la partita. Ed eccolo lì, risponde presente anche oggi con un gol realizzato e un palo colpito. Purtroppo però non è decisivo ai fini del risultato.

Rosenberg 6,5. Insieme a Ibra è il migliore in campo tra i suoi. Velocità, talento, classe e precisione. A sorpresa nel secondo tempo esce in favore di Elmander (6).

UCRAINA

Pyatov 6. Buona personalità, quando chiamato in causa risponde presente.

Selin 6. Sicuro, non commette errori e garantisce buona copertura.

Khacheridi 6. Ibra è cliente difficile, lui però lo contiene bene e non corre rischi.

Mykhalik 6,5. Prestazione sicura, dà sicurezza al reparto.

Timoschchuk 6,5. Segnatevi il suo nome, ne sentirete parlare. Qualità e quantità al servizio della squadra.

Nazarenko 6. Attento, sicuro e con personalità non indifferente.

Gusev 6. Prova positiva anche per lui, che si distingue per buone movenze e qualità.

Konoplyanka 5,5. Il meno presente della squadra. (Devic s.v.)

Yarmolenko 6. Inizia in sordina, poi cresce e fa sentire la sua presenza.

Shevchenko 7,5. Tutti in piedi per il trascinatore silenzioso. Due gol di testa, vero leader della squadra. Stupisce tutti e regala la vittoria alla sua squadra. (Milevskiy s.v)

Voronin 6. Si fa vedere poco, ma aiuta la squadra. (Ronan s.v).

FIFA 13 - Voi come lo vorreste?

Le novità gameplay saranno diverse, e mirano a consolidare introduzioni importanti come l'orami celebre Impact Engine ora arrivato al 2.0, e tutto uno sviluppo di ciò che rende il calcio entusiasmante e coinvolgente, ovvero l'imprevedibilità e la casualità cha hanno fatto la fortuna di questo sport, e che in FIFA 13 non potevano mancare.

Attacco Intelligente: un nuovissimo sistema di piazzamento per gli attaccanti, che avranno l'abilità di analizzare il gioco, e si posizioneranno meglio creando nuove opportunità e strategie offensive. I giocatori lavoreranno pesante ed in modo brillante per spezzare le difese, modificando la corsa per portare fuori posizione i difensori, e creando varchi per i compagni ispirando nuove traittorie di passaggio. In più, i giocatori avranno una visione di gioco senza palla tale da creare, modificare, o alterare la corsa così da capitalizzare al meglio le giocate possibili o effettive.

Dribbling Totale: ogni minimo tocco della palla avrà un peso notevole. Affronterai i difensori con la libertà e la creatività massima. I giocatori avranno più esplosività nelle accelerazioni palla al piede, ed utilizzeranno tocchi con una mobilità a 360° in fase d'affronto avversario. La palla sarà gestibile con totale libertà ed in qualsiasi direzione così da evitare anche i tackle più pericolosi, potendo inoltre proteggere il pallone girandosi e tenendo a distanza gli avversari.

First Touch Control: un nuovo sistema eliminerà il controllo sempre vicino alla perfezione per ogni singolo giocatore, creando casualità ed incertezza nella ricezione della palla. I passaggi imprecisi saranno meno semplici da controllare, permettendo così ai difensori di capitalizzare palloni vaganti e tocchi poco precisi. Fattori come il pressing difensivo, la traiettoria della palla, e la velocità del passaggio influenzeranno il sistema di controllo e ricezione della palla. I giocatori con attributi di controllo palla ed abilità superiori avranno maggior successo. Meno tocchi perfetti, più palloni vaganti, meno passaggi a buon fine; un grande bilanciamento tra attacco e difesa.

Player Impact Engine: la seconda generazione del pluri-premitato motore di gestione della fisica dei contrasti si espande ancora coinvolgendo non solo le collisioni, ma anche le battaglie senza palla, dando ai difensori più strumenti per guadagnare il possesso palla. I difensori useranno infatti il loro corpo, spingeranno e tireranno per tenere la posizione, ed utilizzeranno peso e forza fisica per ridurre il controllo e la gestione della palla da parte dei rivali in campo ancora prima che tocchino palla.

Punizioni tattiche: punizioni ad alto tasso tecnico di imprevedibilità e pericolosità. Si potranno posizionare tre attaccanti sul pallone, e confondere gli avversari con falsi sprint, ci saranno a disposizione più opzioni passaggio e finalizzazioni più elaborate. Gli avversari potranno aggiungere o sottrarre giocatori in barriera, o lanciare uno di loro contro gli avversari per bloccare il tiro o il passaggio.

Queste saranno alcune delle nuove caratteristiche di FIFA 13, voi quale altre vorreste? Scrivetelo qui sotto!

EURO 2012 - Ucraina - Svezia 2-1

Shevchenko batte Ibrahimovic 2-1. Nella sfida tra il passato e il presente del Milan, l'ex attaccante rossonero segna la doppietta che regala all'Ucraina la vittoria all'esordio nell'Europeo di casa. Alla Svezia non è bastato il gol in avvio di ripresa di Ibra, troppo veemente è stata infatti la reazione ucraina con due colpi di testa di Sheva vecchia maniera. 

L'Ucraina fa la partita fin dall'inizio, spinta anche dal tifo grande casalingo. Tymoshchuk guida il centrocampo con autorità, Shevchenko e Voronin si muovono molto su tutto il fronte d'attacco mettendo in crisi la difesa svedese. Al 23' l'ex attaccante del Milan sfiora il palo con un diagonale di destro. La partita è veloce e piacevole, i padroni di casa continuano a spingere in avanti e al 35' Voronin impegna Isaksoon con un potente tiro da fuori. La Svezia soffre e si affida alle giocate di Ibra. Alla prima occasione, il fuoriclasse rossonero va vicino al gol. E' il 39' quando un pallone lanciato dalla trequarti arriva in area ucraina, Ibrahimovic si smarca sul secondo palo e di testa colpisce il palo esterno. 

I gol arrivano nel secondo tempo. Al 7' azione insistita della Svezia, Kallstrom va sul fondo e mette in mezzo per Ibra che di piatto destro anticipa due difensori portando in vantaggio la Svezia. La reazione dell'Ucraina, però, arriva immediata. Al 10' Shevchenko sorprende di testa la difesa ucraina e batte Isaksson. Passano appena 6' e ancora l'ex milanista fa esplodere lo stadio di Kiev con un altro colpo di testa vincente.

ROMA - Interessamento per Dani Alves

Dani Alves potrebbe essere il nuovo acquisto della Roma. Lo stesso Sabatini ha dichiarato che Dani Alves è un ottimo giocatore e che farebbe molto utile alla Roma.
Il giocatore potrebbe arrivare spendendo i 30 milioni di euro che la società giallorossa sta per investire sul solo reparto difensivo.
L'alternativa sarebbe comprare 2-3 giocatori di medio livello come Rolando e Ogbonna o Garay e Silvestre anche se i tifosi giallorossi preferiscono nettamente la prima ipotesi.

COLPO PSG - Preso Thiago Silva!

Il peggior incubo dei tifosi rossoneri sta per diventare realtà: la cessione di Thiago Silva al Paris Saint Germain appare imminente, come confermano tutte le fonti parigine e come non smentiscono le fonti milaniste, che ieri hanno fatto a gara per evitare qualsiasi uscita sul tema. Persino Galliani, che pure non è mai ...tirchio nei confronti della stampa, ha invece scelto ogni tipo di depistaggio, per cercare di non dover dire frasi che, forse, non avrebbe mai voluto pronunciare. E’ scappato via senza parlare dall’evento che celebrava Inzaghi, ha cercato un ristorante fuori dalle solite “rotte” per evitare l’accerchiamento. Una volta “beccato” (come sono lontani i tempi in cui era lui a volersi fare fotografare al ristorante con Tevez...), non ha di nuovo parlato all’ingresso, ha provato, finito il pranzo, a depistare ulteriormente i cronisti, uscendo dalla porta secondaria. Braccato anche da quella porta ha risposto “Buongiorno” alla domanda su Thiago Silva e “No, io sono a Milano”, alla domanda se stesse partendo per Parigi. Resta il fatto che, se Silvio Berlusconi non farà un clamoroso intervento, bloccando la cessione come a suo tempo bloccò quella di Kakà, la prima volta, e quella di Pato, a gennaio, Thiago Silva a breve sarà un giocatore del Paris Saint Germain. Il Milan incasserà tanti soldi, i tifosi incasseranno tanta amarezza. E poi tutti, società e fans penseranno a come sostituirlo.

Thiago Silva, Milan

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